Fin dalla sua nascita la C.L.A.A.I. – Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane della Sardegna si è caratterizzata come una delle più autentiche interpreti delle istanze della categoria, rifuggendo sempre tentazioni corporativistiche e combattendo un concetto, ancora oggi difficile da demolire, che vede l’Artigianato quale soggetto marginale dello scenario economico e sociale del Paese. In questa strategia, arricchita dalle riflessioni compiute nei diversi congressi sinora celebrati, la C.L.A.A.I. ha posto le basi del suo successo, contraddistinto non solo dagli indubbi dati organizzativi (più di 600 imprese associate in Sardegna), ma anche da quella sua capacità di elaborazione e proposta che rappresenta il costante impegno della C.L.A.A.I. per far crescere nel Paese la consapevolezza del ruolo dell’Artigianato. La crescente diversificazione delle esigenze poste dalla categoria e dagli associati, cui necessitano risposte sollecite e qualificate, ha sviluppato una “nuova filosofia” di intervento della Confederazione che si sostanzia in una forte politica dei servizi e proposte consulenziali per garantire la qualificazione, l’adeguamento e l’innovazione delle imprese. L’obiettivo è quello di offrire un valido supporto alle scelte imprenditoriali di tutte le imprese artigiane.